In questo giorno in cui la Chiesa celebra la memoria di un grande santo, Ignazio di Loyola, noi capitolari invochiamo le luci dello Spirito Santo per accogliere la volontà di Dio con l’elezione della Madre Generale. All’inizio delle Lodi, sono state introdotte sette candele che simboleggiano i doni dello Spirito Santo, chiedendoGli di mostrarci la volontà di Dio. Abbiamo anche reso grazie a Dio per il dono della vita delle nostre sorelle Narcisa Maria Pasetto, Luciane Francisco ed Elizabeth Noemi Cuenca Giménez, chiedendo anche per loro le grazie dello Spirito Divino in ciascuna delle loro missioni.
Poi, abbiamo celebrato la Santa Messa, presieduta da Padre Mateus Réus, che ha iniziato la riflessione dicendo che il momento migliore della giornata è l’Eucaristia. In questo giorno importante per la nostra Congregazione, la gioia dello Spirito Santo ci contagia. Il padre ci ha ricordato che dopo l’invio dello Spirito Santo la Chiesa non si è mai fermata.
Ha sottolineato che oggi l’annuncio non si fa solo attraverso la Parola, ma anche attraverso lo sguardo, i gesti, il sorriso… Già Papa Benedetto XVI aveva detto che “la parola converte, ma l’esempio trascina”. Dove c’è una persona consacrata, ci deve essere una presenza che indica il cielo.
Chiediamo oggi al Signore perché la Madre scelta sappia mantenere il carisma di fondazione, la gioia e l’unità della Congregazione. Tutto sarà mantenuto se la terra del nostro cuore sarà trasformata; così, saremo una forza di attrazione. Che possiamo noi essere una forza di attrazione per Cristo.
Se amiamo Cristo sopra ogni cosa, sapremo amarci gli uni gli altri.
In un clima di grande solennità, ci siamo riunite di nuovo nella Cappella, dopo la colazione, questa volta per prepararci, con l’Ora Santa, all’elezione della Madre Generale prevista per oggi. Dopo l’adorazione, ci siamo recate nella Sala Capitolare cantando il Veni Creator.
Più tardi, siamo tornate in Cappella, questa volta al suono della campana dell’Istituto della Sacra Famiglia, che annunciava: “habemus” la Madre! Con gioia abbiamo cantato il Te Deum, lodando e ringraziando Dio per l’elezione di Madre Narcisa Maria Pasetto.
Nel pomeriggio abbiamo ripreso i lavori delle commissioni. La Commissione 3 ha avuto l’opportunità di presentare le sue considerazioni. Sr. Maria José Barbosa dos Santos ha fatto la presentazione a nome del suo gruppo. Poi c’è stato un momento di dibattito, in cui tutte le capitolari hanno avuto l’opportunità di esprimersi.
Continuando il programma, Suor Gleicy Kelly Rocha e Suor Maria José Barbosa dos Santos hanno presentato alcuni passaggi che la nostra Congregazione ha fatto in preparazione alle linee guida per la Politica di Protezione per i Minori e degli Adulti vulnerabili, in linea con la richiesta di Papa Francesco nel documento in forma di motu proprio “Voi siete la luce del mondo”.
Poi, attraverso un video preparato da Lucas Dellamare Lopes Cardoso, è stato presentato il concetto di Identità Visiva. L’obiettivo era quello di analizzare la possibilità di creare un’identità che rappresentasse l’intera Congregazione e non solo una particolare provincia, come è avvenuto fino ad ora. L’identità visiva aiuta in tre aspetti: impatto, la differenziazione e l’allineamento con il carisma. È il segno distintivo della Congregazione, una forma di comunicazione che non ha bisogno di parole.
L’ultimo tema su cui si è lavorato è stata la presentazione dello studio sul Noviziato Interprovinciale, situato a Curitiba/PR. La ricerca ha dimostrato l’importanza del Noviziato nella modalità interprovinciale, concludendo con una valutazione positiva del Noviziato della Congregazione.
Nova Veneza / Brasile, 31 luglio 2024
Team di Comunicazione