Questa domenica (15/09), le Suore Benedettine della Divina Provvidenza, della Provincia Madre della Divina Provvidenza, hanno partecipato alla Santa Messa di Invio della loro nuova Superiora Generale della Congregazione, Madre Narcisa Maria Pasetto. La celebrazione si è svolta nella Cappella di Casa Madre Maria, un’opera sociale che negli ultimi anni ha avuto come direttrice Madre Narcisa. All’atto liturgico hanno partecipato Suore, collaboratori, volontari e amici, oltre a bambini e adolescenti assistiti dalla Missione Benedettina della Divina Provvidenza presso la Casa Madre Maria.
Presente alla celebrazione, la Superiora Provinciale della Provincia Madre della Divina Provvidenza, Suor Maria José Barbosa dos Santos, ha sottolineato che la Messa di Invio evoca l’invio dei discepoli per diffondere il messaggio di Dio e portare il Vangelo:
Questa Eucaristia che oggi celebriamo come ‘invio’ della nostra nuova Superiore generale ha un significato molto forte. Lei assume la Missione di guidare la nostra Congregazione e, attraverso la Messa di Invio, abbiamo l’opportunità di riunirci e pregare per Lei e per questo nuovo servizio.
Suor Maria José continua a spiegare la Missione della Superiora generale:
I nostri documenti definiscono la missione della Superiore generale come segue: “L’autorità è un servizio d’amore. La Superiora generale è la guida e la responsabile dell’Istituto delle Suore Benedettine della Divina Provvidenza. Ella ha il compito di assicurargli, oltre all’unità, la fedeltà alla sua specifica missione e di esprimere alle sorelle la carità con cui Dio le ama, guidandole alla conquista di una fedeltà più perfetta, all’ideale, liberamente, scelto e delineato dalle Costituzioni. La Superiora generale ha autorità su tutte le Province e Delegazioni, su tutte le case e su tutti i membri dell’Istituto. Unita alle Superiore maggiori e alle comunità, assicura la fedeltà al Carisma, la crescita, la vitalità e la coesione dell’Istituto.”
Madre Narcisa Maria Pasetto
Madre Narcisa, che appartiene alla Congregazione delle Suore Benedettine della Divina Provvidenza – Provincia Madre della Divina Provvidenza, è la sesta figlia della coppia José Pasetto e Maria de Mattia Pasetto ed è nata il 31 luglio 1961 a Nova Veneza (Santa Catarina) in Brasile. Fin dalla culla ricevette dai genitori, insieme ai fratelli, l’esperienza della fede e dell’amore per Dio, venendo battezzata il 5 agosto di quello stesso anno.
Fin da ragazza era molto attiva, vivace e intelligente. A scuola era una studentessa esemplare. Nella Chiesa molto partecipativa. In famiglia gli piaceva partecipare a tutto ciò che era alla sua portata. All’età di 15 anni è diventato catechista e membro attivo del gruppo giovanile della parrocchia San Marco. Fece anche parte del primo gruppo folcloristico, oggi un gruppo italo-brasiliano, a Nova Veneza.
All’età di 19 anni, studentessa del Corso di Biologia alla FUCRI e dipendente del Banco Real, decide di lasciare tutto per seguire la sua vocazione religiosa. È entrata a far parte della Congregazione l’11 aprile 1981, presso l’Istituto San Pio X, a Osasco – San Paolo. La Superiora locale era Suor Adélia Gava. Lì ha fatto l’Aspirantato e il Postulantato. Entrata in Noviziato il 23 gennaio 1983, la sua Maestra è stata Suor Maria José Baldessar. Il 10 febbraio 1985 ha emesso la Prima Professione Religiosa, insieme a Suor Assunta Burtuluzzi.
Ha completato il Corso Superiore di Biologia, a Criciúma – Santa Catarina, il corso post-laurea in Psicopedagogia (Scuola per Formatori), a San Paolo – San Paolo, e il Corso Superiore di Teologia, a Curitiba – Parana.
Nei suoi primi anni come Religiosa, dal 1985 al 1990, Suor Narcisa si è dedicata principalmente all’Educazione Religiosa dei bambini e dei giovani, presso l’Scuola San Benedetto, a Criciúma – Santa Catarina. Nel 1991 è stata invitata ad assumere la missione di Maestra delle Postulanti, a Curitiba – Parana. Dal 1992 al 2003 è stata Maestra delle Novizie, a Curitiba – Parana. Nel febbraio 2003 ha assunto la missione di Superiora provinciale della Provincia Madre della Divina Provvidenza, con sede a Curitiba – Parana. Ha esercitato questa missione per tre trienni, cioè fino al febbraio 2012. Attualmente, era stata Superiora locale e Maestra delle Postulanti, nella Comunità Casa de Nazareth, a Curitiba – Parana.
Che Dio ti benedica in questo nuovo cammino, Madre Narcisa! Contate sulle nostre preghiere!
Al termine della Celebrazione, Madre Narcisa Maria Pasetto ha lasciato un messaggio ai presenti:
Una parola sul mio invio missionario
La nostra vita è stata costruita a partire dai nostri sogni. Ho sempre sognato di essere un giorno inviata in missione in Africa, ma durante i miei anni di Vita Religiosa, il Signore, attraverso la mia Congregazione Religiosa, mi ha chiesto altre missioni, soprattutto nella formazione e in questi ultimi 12 anni qui a Casa Madre Maria. Che era anche un bellissimo sogno che abbiamo sognato e costruito insieme.
E in tutte queste missioni, il Signore mi ha dato la grazia di compierle con gioia e grande dedizione.
Posso dire che Dio è sempre stato molto buono con me. Forse adesso, all’età di 63 anni, mi dice: non ti ho dimenticato. Realizzerò il tuo sogno di essere missionaria, ma non sarà solo per l’Africa, ma per il mondo. Questo invio in missione va oltre Roma, è nei 15 paesi dei 4 continenti dove le Suore Benedettine della Divina Provvidenza sono presenti in missione.
Non so se la missione sarà facile o difficile. Certamente, le sfide saranno tante. E volete sapere cosa mi ha dato il coraggio e la fiducia di dire Sì a questa grande missione? Durante i miei quasi quarant’anni di Vita Religiosa, il Signore mi è sempre stato molto vicino, con la sua grazia, con il suo amore, con il suo Spirito. Quindi, sono sicura che ora non sarà diverso. Perché Lui è fedele e continuerà con me.
Una delle preghiere che recito quotidianamente, è la preghiera di Papa Paolo VI:
Spirito Santo, dammi un cuore grande e forte, desideroso di diventare come il cuore del Signore Gesù. Un cuore grande e forte per superare tutte le prove, tutte le noie, tutte le stanchezze, tutte le disillusioni, tutte le offese! Un cuore grande e forte e costante fino al sacrificio, quando necessario.
E il Signore ha sempre risposto alla mia preghiera. È con la leggerezza e la fortezza del Cuore di Gesù che abbraccio questa nuova missione.
Alle mie sorelle chiedo: Abbiate pazienza con me, come avete sempre fatto. A poco a poco sto imparando e interiorizzando questa nuova missione di essere Madre.
Ma se essere Madre è essere Madre, posso dire che è stato soprattutto qui, in questa missione della Casa Madre Maria, insieme ad ogni bambino e adolescente, che ho imparato cosa significa essere Madre, perché in realtà, più che una Sorella… questi bambini e adolescenti volevano e avevano bisogno di una Madre. È con Voi che ho rafforzato la mia vocazione, sono cresciuta nell’amore per il nostro Carisma e per le nostre care Fondatrici: Madre Maria e Madre Giustina Schiapparoli.
È stato grazie a voi, bambini e ragazzi, che ho avuto l’opportunità di farmi tanti, tanti amici… Molti sono presenti qui oggi… Persone generose, con un cuore grande, attratte e disposte a donare e donarsi in questa missione di Casa Madre Maria, di Accogliere, Assistere ed Educare, di Prendersi Cura e Amare molto. Siete sempre stati molto generosi con me e con questa Casa e sono felice che continuiate a sostenere e aiutare in questa missione.
Gratitudine a tutti coloro che sono venuti qui a pregare con me e per me, a darmi forza e coraggio! È molto bello vedervi qui, in questo momento unico per me e per la nostra Famiglia Religiosa.
Siamo insieme!!! La missione non è portata avanti solo da chi lascia la propria terra, la propria famiglia, i propri amici… evangelizzare, ma lo fanno anche coloro che rimangono, le ginocchia che si piegano in preghiera, le mani che condividono generosamente, nella donazione e nel servizio. In questa Chiesa di Gesù, siamo tutti discepoli e missionari, siamo tutti pellegrini di speranza!
A Roma vivrò molto vicino al nostro caro Papa Francesco. Ma non vado da sola, porterò ciascuno di voi nel mio cuore e nelle mie preghiere. E conto anche sulle vostre preghiere, affinché io possa essere la Madre di cui la mia Congregazione e la Chiesa hanno più bisogno in questo tempo che oggi è chiamato. Ovunque io vada, voglio essere quella pastorella con l’odore delle sue pecore.
Grazie Suor Maria José, la nostra Superiora Provinciale! Grazie a Suor Sonia e Suor Celestina che ci accolgono qui oggi, alle Suore e ai formatori qui presenti. Grazie Padre Paulo, Padre Joaquim Parron, Padre Idelfonso e il Diacono Márcio… all’Equipe dei Canti e della Liturgia per questa bellissima celebrazione e a tutti voi qui presenti.
Gratitudine infinita!!! Dio ti benedica!
Madre Narcisa Maria Pasetto
São José dos Pinhais / Parana, 15 settembre 2024.