“Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e santo è il suo nome!”
È la meravigliosa esclamazione di Maria, piena di lode e di gratitudine, di umiltà e di verità, che ci rivela il suo cuore carico d’amore e l’anima distaccata e libera. È la frase che abbiamo avuto davanti questi giorni di preparazione alla festa dell’Assunzione di Maria Santissima al Cielo e alla nostra festa in cui celebriamo gli anniversari di professione religiosa.
È la frase che oggi risuona nel cuore di ciascuna di noi, ma in modo del tutto speciale nel cuore delle suore festeggiate, e la ripetiamo qui, attorno all’altare dove ancora una volta vivremo insieme il miracolo del pane che si fa Eucarestia per noi, del vino che diventa bevanda di salvezza.
Ancora una volta ci stringiamo attorno all’altare, sentendoci tutte sorelle, amate dal Padre e Spose di Gesù, ancora una volta per dire il nostro GRAZIE, esprimere la nostra gioia e la nostra lode. La presenza fra noi delle Superiore provinciali del Brasile e della Delegata del Kenya, l’Anno Vocazionale che stiamo vivendo, sono tutti motivi che rendono la nostra festa ancor più ricca e più bella.
La partecipazione dei nostri bambini e ragazzi ci ricorda che il dono della vocazione che abbiamo ricevuto deve essere costantemente trasformato in generoso servizio, così come aveva fatto Maria mettendosi in viaggio per servire la cugina Elisabetta.
Con questi sentimenti di profonda gratitudine e gioia presentiamo al Signore la nostra riconoscenza, il desiderio di continuare a scoprire le meraviglie che Lui compie in noi e gli presentiamo anche i nostri genitori, vivi e defunti, perché se oggi noi siamo qui, è anche a loro che lo dobbiamo.
“A suor Benedetta Bisotto, suor Adele Belcredi, suor Angela Andries, suor Cristina Diac, suor Maria Diac e suor Mariuta Boglis vanno i nostri più fervidi auguri di fedeltà gioiosa e incondizionata.”